La nostra filiera di produzione parte inevitabilmente dalla coltivazione delle materie prime.
Tutte le lavorazioni della nostra terra, dalla semina alla raccolta, sono fatte da noi, sia per i cereali che per i legumi e gli ortaggi.
Dotare l’azienda di un buon parco macchine è stato un passo fondamentale per garantirci un prodotto di alto livello.
Indispensabile in una filiera corta è la fase di stoccaggio dei prodotti raccolti in azienda, in quanto un corretto immagazzinamento, trattandosi di prodotti Bio, ci consente di garantire la salubrità e la sicurezza dei nostri prodotti, insieme ad una maggiore libertà nell’organizzazione delle lavorazioni.
Abbiamo quindi dotato l'azienda di silos ventilati che, attraverso l'uso di sonde, rilevano la temperatura del prodotto grezzo stoccato; possiamo così controllare e nel caso intervenire in ogni momento quando le condizioni di temperatura esterna dovessero mettere a rischio il prodotto.
Le materie prime vengono quindi lavorate qui in azienda, siamo infatti strutturati per effettuare vagliature, selezionature e decorticature di cereali e legumi. Da qualche anno abbiamo in funzione anche un molino a pietra, grazie al quale possiamo macinare i nostri preziosi chicchi mantenendo un controllo a 360 gradi su tutto il processo di produzione.
A questo punto il prodotto ormai trasformato e pronto all'insacchettamento viene stoccato in grandi celle ventilate a temperatura controllata, così da mantenerne intatte le caratteristiche.
Nel corso degli anni, la nostra filiera di lavorazione è andata sempre più perfezionandosi, al punto che, su alcune referenze, siamo arrivati ad una completa autonomia nelle lavorazioni. A tale scopo sono stati effettuati notevoli investimenti per l’acquisto di macchinari all’avanguardia per la produzione di prodotti da forno e conserve vegetali, sostenuti anche grazie ai contributi della Comunità Europea.
La nostra azienda nasce negli anni ’90, nell’incantevole cornice delle Crete Senesi, una terra ancora molto pulita ma “impoverita” da anni di monocoltura, nella quale abbiamo scelto di fare coltivazione secondo il metodo dell’agricoltura biologica.
Il primo passo per noi è stato quello di mettere colture in rotazione (legumi-cereali) per riportare la terra ad un equilibrio che ci permettesse di lavorare.
Abbiamo quindi ricercato sementi tipiche della zona, trovando nell’associazione degli Agricoltori Custodi un importante aiuto per i legumi e nell’Università di Firenze un supporto per la selezione dei cereali antichi.