Cruscotti al Cacao
Sono biscotti nati dalla saggezza contadina, in grado di sfruttare da sempre al meglio le materie prima a disposizione. Infatti l’ingrediente principale è il cruschello di Farro Monococco, considerato un prodotto di scarto della lavorazioni del cereale.
È un prodotto ricco di fibre, in cui è presente anche una buona parte di germe del seme, dove son contenuti i più preziosi elementi nutritivi a disposizione della cariosside.
{slider title="Dettagli prodotto" class="green solid"}
Confezione: 250 gr
Ingredienti: cruschello Monococco, zucchero di canna integrale, burro, farina di farro Monococco, uova, cacao amaro
Allergeni: contiene glutine (farro), burro e uova
Certificazione Bio: ICEA
Paese di coltivazione: Italia
Prodotto e confezionato in atmosfera protettiva da Podere Pereto
{slider title="Suggerimenti d'uso" class="green solid"}
È un biscotto da” inzuppo” che si abbina bene a latte, latti vegetali e the, ma accompagna bene anche il caffe’. Inoltre può diventare anche un dolce da dopo pasto se abbinato con composte di agrumi e frutti rossi.
{slider title="Nutrizionali" class="green solid"}
Valori medi per 100g
Energia |
1953 kJ / 465 kcal
|
Grassi |
17g
|
- di cui acidi grassi saturi | 3,8g |
Carboidrati | 70g |
- di cui zuccheri | 25g |
Proteine | 6,2g |
Sale | 0,6g |
{slider title="Cross contamination" class="green solid"}
Il nostro stabilimento di trasformazione, adiacente al nostro podere e ai nostri campi, è strutturato per diversi processi di produzione:
- Pulitura e selezionatura di cereali e legumi grezzi
- Macinazione di cereali e legumi con molino a pietra
- Confezionamento di farine, cereali e legumi secchi, prodotti da forno, soffiati e fiocchi
- Forno per panificazione e trasformazione dolce e salata
- Laboratorio di trasformazioni ortaggi, cereali e legumi
Le macchine impiegate per queste operazioni sono innovative e versatili, esse infatti permettono di lavorare con efficacia diverse tipologie di prodotti: dai cereali contenenti glutine, fino ai legumi, ai soffiati ed alle farine. Questo comporta che, nonostante una rigida procedura di pulizia tra una lavorazione e l’altra, non si possa escludere con certezza assoluta la contaminazione incrociata di determinati allergeni, come per esempio il glutine.
{/sliders}